lunedì 26 maggio 2008

"It's not over until the fat lady sings"

C'è molta speculazione, in America quanto in Italia, sull'eventuale ritiro della candidatura della Clinton dalla corsa alla nomination dei democratici. Sono rimasti da decidere una manciata di stati e oramai le sue chance di acchiappare numericamente la nomination son paragonabili a quello della Roma di superare l'Inter a due giornate dalla fine del campionato. Insomma, non ci scommetterei soldi miei.
Come mai, allora, non si ritira?
Un'ipotesi è che, seppur improbabile acciuffare un sorpasso, nel circo della democrazia che è la Convention, intende far senitire il suo peso.
Ma per capire veramente la mentalità americana si deve ricordare che i sostenitori dei candidati presidenziali non sono così diversi dai tifosi della Roma. Arrivati fin qui, la Clinton sa che milioni dei suoi sostenitori pretendono che vada fino in fondo.
Per dirla con una vecchia canzone: It's not over until the fat lady sings.